domenica 26 ottobre 2008

Aggiornamento da Comus


Gli eventi degli ultimi giorni non hanno lasciato spazio agli aggiornamenti. A questo punto mancano soltanto dodici giorni alla fine del cammino. Con la serata di ieri a Espezel siamo usciti dal favoloso e faticoso mondo di Bruno Peiras dell’IEO, che ha organizzato queste ultime tappe a partire da Caunes Minervois: serate più che mai dense di eventi, di incontri, di spostamenti: Carcassonne – Monze – Lagrasse – Termes – Duilhac sus Peyrepertuse – Champs sur Agly–Bugarach – Quillan – Puivert – Espezel – Comus. Ho appena il tempo di fare un breve riassunto delle tappe e degli incontri sperando che nonmi sia sfuggito nessuno…
Ed ecco in ordine : i bambini della calandreta di Carcassonne che ci hanno accompagnato nella tappa tra Carcassonne e Monze; la grigliata di Monze, insieme alla gente del paese, accogliente e curiosa. E poi l’incontro a sorpresacon le amiche e gli amici di quel villaggio sparso di cuida un po’ di anni mi sento parte: Silvia, Lise, Paola, Relù,François, Beppe e Silvana, che vivono tutti in questa zona ;la fanfare de Minervois alla festa di Montlaure; la grigliata di Servies en Val ; l’appoggio militante e i racconti di Alan Rouch dell’IEO ; i 1000 chilometri di strada compiuti sul Col de Cedeillan, nella tappa tra Termes e Duilhac ; la favolosa nave sulla quale sembra di essere imbarcati salendo al castello di Peyrepertuse… e poia Dulhac, nella Chambre d’Hotes della simpaticissima Marie Cristine, la fisarmonica, che sfodero per la prima volta dall’inizio del viaggio ! … a fine serata si ballano mazurka tango e manele.
E ancora, la compagnia dell’associazione di Salicorn, la cittadinanza onoraria offerta ai camminatori dal sindaco di Bugarach, la Corale di Pic en Chœur che canta la Priero dal Mountanar di Masino Anghilante, la Corale Gesspe a Quillan, e l’associazione al Cantou, che ci preparano pranzi e cene tra Bugarach, Quillan e Puivert, eci allietano con storie e canzoni. E infine la Commanderie de la Malepere, che a Espezel, nel corso della Fiera degli allevatori, con una buffa cerimonia accompagnata da un’orchestrina swing, compie l’ « intronisation de Ines », ovvero fa entrare la nostra comandante nella confraternita (il Malepere é un vino), dichiarandola « signora del Languedoc » .
E che tutto cio’ vi basti, per il momento…

2 commenti:

Mela ha detto...

me fa estranh de saber qu'arribatz dins pas gaire...

Bon coratge! e lo poton a totes!

silvia ha detto...

Ciao, siamo agli sgoccioli!
12 giorni…
Uso il plurale perche’ vi sto seguendo tappa per tappa grazie a questo blog.
Splendida esperienza!
Insieme a due miei amici vi ho conosciuto il giorno dell’inaugurazione, per caso avevo sentito parlare della vostra iniziativa: finche’ la distanza e gli impegni lavorativi ce l’hanno permesso abbiamo condiviso con voi i panorami, i momenti di festa e il cammino in salita, da Vinadio a Pietraporzio, da Pietraporzio a Vens e poi di nuovo, la domenica successiva, da Seyne a Barles, con ritorno in autostop e precipitosa corsa verso pinerolo e torino…Peccato non poter partecipare all’arrivo, ma e’ valsa la pena conoscere il gruppo dei 7!