domenica 14 settembre 2008

13 settembre. Da Montfroc a Montbrun les Bains


Un dolore al ginocchio, al quale non avevo dato troppo peso, è aumentato nella notte e sono costretta a saltare la tappa, che sale sulla montagne de Lure e discende a Montbun les Bains. Per fortuna c’è con noi Daniela Tosello, presidentessa dell’IEO Droma, che mi porta in macchina alla Gite d’Etape di Montbrun.
La sera raggiungo il gruppo nella sala comunale, dove ci viene offerto un ricco aperitivo. Sono troppo zoppa per poter andare in giro a curiosare tra le vie del paese; mi siedo un po’ abbattuta ad un angolo della strada, e da un’automobile che mi passa accanto mi sento chiamare… E a sorpresa compaiono Daniele e Luisa, in arrivo dalle Valades per fare un pezzo di cammino con noi!
Montbrun è un suggestivo paese abbarbicato su di una rocca; nel suo castello visse nel XVI secolo il curioso personaggio del conte Carle Depuis de Montbrun, calvinista, noto per le sue imprese ribelli: si può dire che ne fece più di Bertoldo in Francia! Per comiciare rubò il tesoro papale a Malaucene, poi rubò i bagagli di Enrico XIII, venuto dalla Polonia per essere incoronato re di Francia, infine fu imprigionato dal cattolico Conte di Gard e decapitato a Grenoble.

Nessun commento: